Whisky commerciali migliori: come scegliere il distillato perfetto per il tuo palato
Se sei un appassionato di whisky, sai bene che esistono tantissime varietà di questo distillato, ognuna con le sue caratteristiche e il suo fascino. Ma quali sono i whisky commerciali migliori da acquistare, sia per qualità che per prezzo? In questo articolo ti daremo alcuni consigli per orientarti tra le marche di whisky più vendute e i migliori whisky da supermercato, senza spendere una fortuna.
Indice
Miglior whisky economico: esiste davvero?
Il mondo dei whisky è vasto e variegato, con una vasta gamma di opzioni disponibili per ogni budget. Se sei alla ricerca di un buon whisky sotto i 100 euro, ci sono molte opzioni tra cui scegliere. In questo articolo, esploreremo le marche di whisky più vendute e la qualità prezzo, per aiutarti a trovare il miglior whisky economico per il tuo palato.
La prima domanda che potresti farti è: esiste davvero un whisky economico che sia anche buono? La risposta è: dipende. Dipende dal tuo gusto personale, dal tipo di whisky che preferisci, dalla modalità di consumo (se lo bevi liscio, con ghiaccio, con acqua o in cocktail) e dal budget che hai a disposizione.
Quando si cerca un buon whisky economico, ci sono alcune cose da tenere a mente. In primo luogo, il prezzo non dovrebbe essere l’unico fattore determinante nella scelta del whisky. Anche se stai cercando di risparmiare denaro, è importante scegliere un whisky che abbia un buon sapore e una buona qualità. In secondo luogo, è importante considerare il tuo gusto personale. Alcuni whisky sono più dolci, mentre altri sono più secchi o affumicati. Assicurati di scegliere un whisky che si adatta ai tuoi gusti.
In generale, possiamo dire che un whisky economico non sarà mai al livello di un whisky di fascia alta, ma questo non significa che sia scadente o da evitare. Ci sono infatti alcuni whisky commerciali che offrono un buon rapporto qualità-prezzo e che possono soddisfare le esigenze di chi cerca un distillato semplice e piacevole, senza troppe pretese.
Miglior whisky qualità prezzo: quali sono i criteri da seguire?
Per scegliere il miglior whisky qualità prezzo, bisogna innanzitutto stabilire quali sono i criteri da seguire. Ovviamente, non esiste una regola universale, ma possiamo indicare alcuni aspetti da tenere in considerazione:
– La provenienza: il whisky può essere prodotto in diversi paesi del mondo, ma i più famosi sono quelli scozzesi, irlandesi, americani e giapponesi. Ogni paese ha le sue tradizioni e le sue peculiarità nella produzione del whisky, che influenzano il sapore e l’aroma del distillato. In generale, i whisky scozzesi sono più torbati e affumicati, quelli irlandesi sono più morbidi e dolci, quelli americani sono più secchi e speziati, quelli giapponesi sono più delicati e raffinati.
– Il tipo: il whisky può essere suddiviso in diverse categorie, a seconda della materia prima utilizzata (orzo, mais, segale, frumento), del numero di distillazioni (una, due o tre), del tipo di botte utilizzata per l’invecchiamento (rovere americano, rovere europeo, sherry, bourbon, ecc.) e del grado di miscelazione (single malt, blended malt, single grain, blended grain, blended). Ogni tipo di whisky ha le sue caratteristiche distintive e il suo fascino.
– L’età: il whisky deve invecchiare almeno tre anni in botte prima di essere imbottigliato e venduto. Più il whisky invecchia, più acquista complessità e sfumature aromatiche. Tuttavia, l’età non è l’unico fattore che determina la qualità di un whisky. Ci sono infatti dei whisky giovani che possono essere molto buoni e dei whisky vecchi che possono essere deludenti. Inoltre, l’età influisce anche sul prezzo: più il whisky è vecchio, più è costoso.
– Il gusto: il gusto è ovviamente il criterio più soggettivo e personale. Ognuno ha le sue preferenze e le sue sensazioni quando assaggia un whisky. Ci sono però alcuni elementi che possono aiutare a valutare il gusto di un whisky: il colore (più è scuro, più è invecchiato), l’odore (più è intenso e persistente, più è ricco), il sapore (più è equilibrato e armonico, più è buono) e il retrogusto (più è lungo e piacevole, più è buono).
Marche di whisky commerciali più vendute: quali sono le più affidabili?
Tra le marche di whisky più vendute nel mondo, ci sono alcune che si sono guadagnate una fama e una reputazione consolidate nel tempo. Queste marche offrono dei prodotti di qualità e sicurezza,
che difficilmente deludono le aspettative dei consumatori. Tra le marche di whisky più vendute, possiamo citare:
– Johnnie Walker: è il whisky blended più venduto al mondo, con una storia che risale al 1820. La sua gamma comprende diversi whisky, dai più economici ai più prestigiosi, ognuno contraddistinto da un colore diverso. Il più famoso è il Johnnie Walker Red Label, un whisky leggero e versatile, adatto a essere miscelato in cocktail. Il più ricercato è il Johnnie Walker Blue Label, un whisky raro e pregiato, composto da una selezione di whisky vecchi e raffinati.
Con una storia di oltre 200 anni, la distilleria Johnnie Walker è uno dei pionieri dei whisky miscelati e oggi produce i migliori whisky miscelati del mondo in bottiglie eccezionali, riconosciute in tutto il mondo del whisky.
Johnnie Walker Red Label è la bottiglia più accessibile di Walker ed è anche la bottiglia di whisky più venduta al mondo. Poter provare il prestigio di una casa del genere a meno di 20 euro è piuttosto allettante!
Al naso, questo whisky è dolce con un aroma di malto, anche se i sentori di etanolo tolgono il piacere della degustazione.
Al palato si sente ancora il sapore dell’etanolo, ma dietro a questo gusto leggermente sgradevole si nascondono sapori fruttati di mela e pera con note di cannella e vaniglia, oltre a spezie e fumo. Il finale è piuttosto lungo e ci lascia con aromi di fumo.
Per il prezzo, è difficile sbagliare questa bottiglia, che rappresenta una buona introduzione a Walker. Essendo questo Red Label un whisky da cocktail, può essere gustato liscio o mescolato con soda o qualche goccia d’acqua.
– Jack Daniel’s: è il whisky americano più venduto al mondo, con una storia che risale al 1866. Si tratta di un Tennessee whiskey, una variante del bourbon, che si distingue per il processo di filtraggio attraverso carbone di acero prima dell’invecchiamento in botti di rovere americano. Il risultato è un whisky dolce e morbido, con note di vaniglia, caramello e legno affumicato.
– Jameson: è il whisky irlandese più venduto al mondo, con una storia che risale al 1780. Si tratta di un whiskey blended, composto da una miscela di whiskey di malto e whiskey di grano, triplamente distillati e invecchiati in botti di rovere americano e sherry. Il risultato è un whiskey liscio e cremoso, con note di frutta, spezie e miele. Jameson è un blend che offre un sapore morbido e cremoso, con note di vaniglia e frutta secca. È un’ottima scelta per chi cerca un whisky economico ma di buona qualità. Dal 1780, la distilleria Jameson produce un whisky irlandese imperdibile utilizzando prodotti locali e processi produttivi innovativi.
Il Jameson Irish Whiskey è ottenuto da una raffinata miscela di whisky di cereali pregiati sottoposti a tripla distillazione e invecchiati per almeno 4 anni. Questo processo di produzione conferisce a questa bottiglia grande morbidezza ed equilibrio.
Al naso si avvertono note floreali e speziate, oltre a sapori dolci e legnosi, tutti molto morbidi.
Al palato, il Jameson Irish Whiskey è morbido con sapori speziati, note di frutta secca e vaniglia e un tocco di vino dolce. Il finale è molto leggero, con aromi di noce, vaniglia e ciliegia. Quando si assaggia questo whisky, non bisogna aspettarsi sapori grandi e complessi, ma la sua semplicità lo rende un prodotto delizioso e facilmente godibile!
– Chivas Regal: è uno dei whisky scozzesi più venduti al mondo, con una storia che risale al 1801. Si tratta di un whisky blended, composto da una miscela di whisky single malt e single grain, invecchiati in botti di rovere americano e sherry. Il risultato è un whisky elegante e sofisticato, con note di frutta, fiori, erbe e legno.
– Yamazaki: è il whisky giapponese più venduto al mondo, con una storia che risale al 1923. Si tratta di un whisky single malt, prodotto in una sola distilleria situata nella valle di Yamazaki, vicino a Kyoto. Il risultato è un whisky delicato e raffinato, con note di frutta, fiori, spezie e legno.
Ballantine’s Finest
Ballantine’s Finest è un whisky scozzese blend che offre un sapore morbido e delicato, con note di miele e vaniglia. È un’ottima scelta per chi cerca un whisky da supermercato economico ma di buona qualità.
Grant’s Family Reserve
Grant’s Family Reserve è un whisky scozzese blend che offre un sapore morbido e fruttato, con note di miele e vaniglia. È un’ottima scelta per chi cerca un whisky da supermercato economico ma di buona qualità.
Miglior whisky da supermercato: quali sono i più convenienti?
Se vuoi acquistare un whisky da supermercato, senza spendere troppo ma senza rinunciare alla qualità, ci sono alcuni prodotti che possono fare al caso tuo. Tra i migliori whisky da supermercato,
possiamo suggerirti:
– Ballantine’s Finest: è un whisky scozzese blended, composto da una miscela di oltre 50 whisky single malt e single grain. Ha un colore dorato e un aroma fruttato e floreale. Ha un sapore morbido e equilibrato, con note di miele, vaniglia e legno affumicato. Ha un retrogusto lungo e piacevole. È adatto a essere bevuto liscio o con ghiaccio, o a essere miscelato in cocktail come il Whisky Sour o il Old Fashioned.
– Jim Beam White Label: è un whisky americano bourbon, prodotto con una ricetta che risale al 1795. Ha un colore ambrato e un aroma dolce e speziato. Ha un sapore secco e robusto, con note di mais, vaniglia, caramello e legno tostato. Ha un retrogusto persistente e piccante. È adatto a essere bevuto liscio o con ghiaccio, o a essere miscelato in cocktail come il Whisky Cola o il Mint Julep.
– Bushmills Original: è un whiskey irlandese blended, prodotto con una ricetta che risale al 1608. Ha un colore chiaro e un aroma fresco e fruttato. Ha un sapore liscio e delicato,
con note di malto, miele, agrumi e legno dolce. Ha un retrogusto breve e pulito. È adatto a essere bevuto liscio o con ghiaccio, o a essere miscelato in cocktail come il Irish Coffee o il Whiskey Ginger.
– Glen Grant The Major’s Reserve: è un whisky scozzese single malt, prodotto nella regione dello Speyside. Ha un colore paglierino e un aroma leggero.
Whisky commerciali migliori
Molti pensano che per gustare un whisky di qualità si debba pagare un prezzo elevato. È vero che trovare un whisky di qualità a meno di 30 euro è piuttosto difficile. Tuttavia, esistono diverse bottiglie entry-level molto buone!
Per scegliere tra le tante bottiglie disponibili sul mercato del whisky, sono stati utilizzati diversi criteri: la storia della distilleria, il processo di produzione, la maturazione e la qualità della bottiglia. Viene quindi stilata una classifica basata su 4 fattori principali: odore, gusto, finitura e rapporto qualità-prezzo.
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